Bruxismo: sintomi, cause e cure
Il bruxismo è un disturbo che consiste nel digrignare, serrare o sfregare i denti di giorno o di notte. Questo fenomeno può portare a un’usura dello smalto dei denti fino ad arrivare alla dentina e, nel lungo termine, può comportare dei disagi che possono interessare anche l’articolazione temporo-mandibolare.
Le sue cause possono essere di varia natura, tra cui fattori psico-sociali come lo stress, il consumo eccessivo di alcol, droghe, fumo o caffeina, o una malocclusione, cioè a un disallineamento degli elementi dentali.
Sono svariati i suoi sintomi e non riguardano sempre e solo l’apparato mandibolare:
- Cefalee tensionali: Il bruxismo è frequentemente associato a cefalee tensionali, che possono manifestarsi come dolore sordo o pulsante nella testa. Queste cefalee sono causate dalla tensione muscolare che si accumula a causa della costante contrazione dei muscoli masticatori. Quando questi muscoli sono in uno stato di iperattività, possono estendersi fino a coinvolgere i muscoli del collo e delle spalle, contribuendo a un mal di testa persistente. Le persone che soffrono di bruxismo possono notare che il dolore si intensifica al termine della giornata, dopo periodi prolungati di stress o tensione.
- Dolore mandibolare: Il dolore mandibolare è un sintomo comune, con molti individui che avvertono rigidità nei muscoli della mandibola e nell’articolazione temporomandibolare (ATM). Questa condizione può rendere difficile aprire completamente la bocca, portando a problemi durante il consumo di cibi solidi o persino nella comunicazione. In alcuni casi, il dolore può essere accompagnato da un clic o da scricchiolii quando si muove la mandibola, evidenziando un possibile disallineamento dell’ATM.
- Dolore al collo e alle spalle: La tensione muscolare associata al bruxismo non si limita alla mandibola, ma si irradia spesso al collo e alle spalle. Queste aree possono diventare dolorose e rigide, causando difficoltà nei movimenti e aumentando la sensazione di stanchezza. Le persone possono trovare difficile mantenere una postura corretta a causa del dolore, il che può ulteriormente aggravare il problema.
- Disturbi uditivi: L’iperattività della muscolatura masticatoria può influenzare anche l’orecchio interno, portando a disturbi uditivi come acufeni (fischi o ronzii percepiti nell’orecchio) o sensazione di pressione nell’orecchio. Questo può causare un ulteriore livello di stress e ansia, rendendo difficile concentrarsi o riposare.
- Problemi gastrointestinali: La tensione e lo stress legati al bruxismo possono contribuire a disturbi gastrointestinali. Gli effetti dello stress sul corpo possono manifestarsi in problemi come reflusso gastroesofageo, indigestione o persino ulcere. Questi sintomi gastrointestinali possono a loro volta alimentare l’ansia e la tensione, creando un ciclo difficile da interrompere.
- Difficoltà a dormire: Il bruxismo può disturbare il sonno in modo significativo. Le contrazioni muscolari notturne possono portare a un sonno frammentato, riducendo la qualità del riposo. Le persone possono svegliarsi con mal di testa o dolori muscolari, avvertendo una sensazione di stanchezza durante il giorno. Questo stato di affaticamento può contribuire a irritabilità e difficoltà di concentrazione, influenzando negativamente la vita quotidiana.
Per curarlo, è possibile rivolgersi ad un odontoiatra che, attraverso l’anamnesi del paziente e osservando i segni di un’usura importante dei denti, può individuare la situazione di bruxismo e proporre una terapia adeguata.
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